Resilienza di comunità

Parallel lecture (P19)

DISASTRI E DISASTRI: ASPETTI CHIAVE DELLA RESILIENZA COMUNI A DIVERSE SCALE 
Prof. Stefano GRIMAZ

Viene introdotto il significato operativo di resilienza con riferimento al ciclo di gestione dei disastri adottato dalla Nazioni Unite nelle politiche di riduzione dei rischi di disastro e sviluppo sostenibile. L’obiettivo è evidenziare come questo approccio concettuale possa essere applicato a diversi livelli di scala e per diversi sistemi analizzati. Il confronto tra diversi livelli di scala e sistemi, in particolare, permette di porre l’accento su comuni fattori chiave che concorrono a costruire risposte resilienti a situazioni critiche da parte dei diversi sistemi (comunità, organizzazioni o singoli individui). L’intervento intende evidenziare l’importante ruolo giocato dal contesto e in particolare come la complessità e l’incertezza, che caratterizzano la nuova normalità in cui viviamo, aprono nuove sfide nella costruzione della resilenza a tutti i livelli di scala, prima di tutto quella dell’accettazione ai cambiamenti. Singole persone e comunità sono sempre più spesso chiamate ad affrontare situazioni critiche, spesso senza precedenti, e a ricercare soluzioni di adattamento continuo in contesti fortemente instabili e incerti. La dimensione percepita del disastro è relativa. Ciò che non è un disastro per la comunità potrebbe esserlo per una persona o per un gruppo di persone. Nel sostegno ai soggetti in crisi risulta dunque importante collocare il caso nella giusta scala e nel relativo contesto. Utili spunti per affrontare e supportare il miglioramento della resilienza attraverso un processo di anticipazione e adattamento ai cambiamenti possono derivare da una analisi comparativa tra le varie scale in cui può essere applicato il ciclo di gestione dei disastri. L’inquadramento del problema nella fase di previsione e prevenzione, preparazione, risposta o recupero, identifica gli obiettivi e le strategie maggiormente efficaci per affrontare in modo efficace la problematica.